La tradizione antichissima di regalare i confetti nel giorno del matrimonio nasce proprio a Sulmona, dove ancora oggi si trova la fabbrica storica di questa specialità fatta di sciroppo di zucchero; un tempo riservata ai matrimoni aristocratici oggi non può mancare alla fine di ogni banchetto nunziale.
Per distinguere il confetto di alta qualità occorre verificare lo spessore della copertura: più lo strato di zucchero è sottile più il confetto è pregiato.
Oltre all’intramontabile classico con la mandorla di Avola la scelta è vastissima: cioccolato, caffè, limoncello, anguria, pere, whisky…e si possono anche personalizzare con le iniziali degli sposi!
Un tempo venivano consegnati in piccoli sacchetti insieme alla bomboniera, e dati in numeri dispari: 5 rappresentano salute, fertilità, lunga vita, felicità e ricchezza, 3 la coppia ed il primo figlio,1 è il simbolo dell'unicità dell’evento, oggi l’alternativa è il tavolo della confettata, che consiste in molti contenitori di forme e misure diverse: alzate in vetro, barattoli di latta, ampolle o cestini dove riporre i deliziosi dolcetti che, a seconda dello stile del matrimonio, verranno disposti su vecchi carretti, scale in legno, tavoli di cristallo.
E per tornare un pò bambini perché non aggiungere un Candy Bar o “confettata all’americana”: un divertente e goloso assortimento di marshmallow, caramelle gommose, cioccolata, zucchero filato…